Secondo un nuovo studio canadese ascoltare la propria musica preferita migliora la plasticità cerebrale nei pazienti con morbo di Alzheimer allo stadio iniziale.
Il fencolo, composto fitochimico naturale che dona il tipico profumo al basilico, potrebbe rappresentare una nuova frontiera nella lotta al morbo di Alzheimer.
Secondo un recente studio pubblicato sul Journal of Alzheimer's Disease, alcuni alimenti, come vino rosso e formaggio, aiuterebbero a proteggere il cervello dal declino cognitivo.
Tra i benefici dei flavanoli di cacao, scoperti quelli di migliorare la circolazione sanguigna e l'ossigenazione del cervello e dunque la funzione cognitiva.
Un peptide isolato dalla barbabietola potrebbe rappresentare il punto di partenza per la sintesi di farmaci contro malattie infiammatorie su base autoimmune o neurodegenerative come morbo di Alzheimer e sclerosi multipla.
Zafferano, la spezia più costosa al mondo, possiede delle insospettabili proprietà medicinali molte delle quali confermate dalla scienza: scopriamole insieme.
Il DNA non inciderebbe poi tanto sul futuro della nostra salute: nessun destino sarebbe infatti segnato, secondo una ricerca canadese, tranne che in alcuni casi.