L’Helicobacter pylori, come altri batteri, sta diventando sempre più resistente agli antibiotici: una soluzione a tale preoccupante fenomeno potrebbe essere rappresentata dalla curcuma, o meglio dal suo principio attivo, la curcumina. A dimostrarlo è una ricerca della School of Food Science and Nutrition di Leeds, Regno Unito, condotta in collaborazione con le università di Münster ed Erlangen, Germania, appena pubblicata sulla rivista scientifica ACS Applied Bio Materials.
Helicobacter pylori e antibiotico resistenza
La resistenza agli antibiotici rappresenta una minaccia globale per la nostra salute. Sebbene la resistenza sia un normale processo di adattamento dei batteri, il massivo contatto con gli antibiotici – usati ad esempio per curare erroneamente l’influenza che è causata da virus (e non da batteri!) o che assumiamo mangiando animali trattati con tali farmaci – ha prodotto nel tempo dei ceppi di agenti patogeni più aggressivi.
Oggi i medici trattano le infezioni da “superbatteri” con cocktail di antibiotici, ma ciò non fa altro che dare ulteriore man forte ai ceppi resistenti. A detta degli esperti entro il 2050 i “superbatteri” arriveranno a causare più morti del cancro, a meno che gli scienziati non riescano a trovare una soluzione alternativa per scongiurare tale minaccia.
Nel 2017 l’OMS ha incluso i ceppi di Helicobacter pylori resistenti agli antibiotici tra i patogeni ad alta priorità, data la sua alta diffusione: si calcola che circa il 24–79% della popolazione mondiale (circa 4,4 miliardi di persone) ne sia affetta, anche se in forma asintomatica. L’infezione da Helicobacter pylori infatti non mostra sempre i sintomi, ma può essere causa di ulcera, infiammazione della mucosa gastrica (gastrite) e un aumentato rischio di cancro allo stomaco.
L’Helicobacter pylori nel tempo “si è fatto furbo” adottando la seguente strategia di resistenza: “I batteri si nascondono sotto lo strato mucoso gastrico dove gli antibiotici non penetrano in modo efficace. Ciò porta spesso a infezioni ricorrenti e provoca ceppi resistenti”, spiega uno dei co-autori dello studio, il dott. Francisco Goycoolea.
Nanocapsule di Curcumina contro i ceppi di Helicobacter pylori resistenti agli antibiotici
Gli scienziati britannici e tedeschi, avvalendosi di sofisticate nanotecnologie, hanno dunque ideato delle minuscole capsule (nanocapsule) contenenti ingredienti naturali, tra cui la curcumina. La curcumina, principio attivo della Curcuma longa, possiede, com’è noto, proprietà antinfiammatorie e antiossidanti.
Nell’esperimento, miliardi di nanocapsule caricate con curcumina e utilizzate nella giusta dose, hanno dimostrato di essere capaci d’impedire ai batteri di attaccarsi alle cellule dello stomaco, favorendo così il lavoro degli antibiotici.
Oltre a contenere curcumina le nanocapsule erano rivestite di lisozima (enzima dall’azione litica) e includevano una piccola quantità di destrano solfato, sostanze che hanno lavorato in sinergia nel sopprimere l’infezione da Helycobacter pylori. Le proprietà antibiotiche delle nanocapsule di curcumina sono per il momento state sperimentate solo su cellule dello stomaco coltivate in vitro, ma i risultati sono molto incoraggianti.
Nanotecnologie e rimedi naturali sono la medicina del futuro
In attesa di scoprire di più degli effetti delle nanocapsule di curcumina in vivo e sull’uomo, gli scienziati guardano con fiducia ad una medicina che unisce le nanotecnologie ad antichi rimedi naturali nella lotta all’antibiotico resistenza. “Le nanocapsule fatte di ingredienti naturali potrebbero offrire un nuovo mezzo per scoraggiare un “superbatterio” diffuso a livello globale”, afferma Goycoolea.
“Una nuova generazione di antibiotici potrebbe essere basata su bersagli molecolari più mirati dei batteri, probabilmente non ad ampio spettro come i composti più vecchi, ma più precisi contro determinati fattori di patogenicità di specifici batteri”, conclude il dott. Andreas Hensel, altro autore dello studio in questione.
Correlati:
- Epatite: integratori curcuma sicuri, non sono la causa
- La curcuma combatte demenza e depressione
- Tea tree oil e nanotecnologie per combattere i superbatteri resistenti agli antibiotici
- Il miele di Manuka, superfood dal potere antibiotico: alternativa contro i superbatteri?
- Cranberry: scoperta doppia azione contro la resistenza agli antibiotici
- Actinobacteria delle alghe possibile fonte di nuovi farmaci
3 thoughts on “Curcumina: possibile arma contro Helicobacter pylori resistente agli antibiotici”