Sarà capitato a chiunque di portare alla memoria un fatto, un evento, una discussione o la descrizione di qualcuno o qualcosa per poi parlarne con una persona dell’altro sesso che ha condiviso con noi la stessa esperienza. Ci saremo accorti che spesso i ricordi non combaciano e sembrano possedere caratteristiche e sfumature anche molto diverse in base a chi li descrive.
In qualche modo la realtà vissuta in quel momento è stata assimilata e persino distorta dalla mente di ciascuno di noi, forse a causa dello stato emotivo in cui ci trovavamo in quel determinato istante. Un tipo di memoria particolare è quello che gli scienziati chiamano “memoria episodica” che riguarda tutti i ricordi legati a eventi vissuti personalmente nel passato, ben radicati in noi e che ci hanno formato e reso quello che siamo oggi.
Secondo uno studio condotto dal Karolinska Institutet di Solna, in Svezia, pubblicato su Psychological Bulletin, le donne sarebbero migliori degli uomini nel ricordare volti, luoghi, discussioni ed eventi che hanno segnato il nostro passato, e che fanno parte della nostra memoria episodica. Questo in parte spiega perché in un litigio, che mette in ballo un fatto passato, a vincere è sempre lei!
Lei ricorda ogni singolo dettaglio, lui nega e si arrabbia
Non tutti sembrano ricordare i ricordi episodici ugualmente bene. Un esempio classico è un’accesa discussione con il partner in coppie eterosessuali: lei ricorda ogni dettaglio, ogni singola parola di un evento passato, mentre lui nega e si arrabbia perché proprio non ricorda certi particolari, negando delle volte persino che quel determinato fatto sia mai avvenuto. Ma com’è possibile?
Molti fattori possono influenzare la capacità di una persona di portare alla mente i ricordi episodici, tra cui il declino cognitivo legato all’età e il declino cognitivo legato alla demenza preclinica. Tuttavia anche il sesso a quanto pare sembra avere un qualche un ruolo. Il nuovo studio svedese riguarda un’attenta metanalisi di 617 studi svolti tra il 1973 ed il 2013, coinvolgenti un totale di 1,2 milioni di persone che ha valutato come le persone dei due sessi ricordano informazioni episodiche.
Memoria episodica: le donne ricordano meglio degli uomini
L’autrice principale dello studio, Agneta Herlitz dichiara: “In generale, le donne si comportano meglio quando si tratta di ricordare informazioni verbali, come parole, frasi, testi e oggetti, ma anche la posizione di oggetti e film. Gli uomini possono ricordare meglio le immagini astratte e ricordare il loro spostamento da una posizione a un’altra.”
Le donne ricordano meglio anche volti e ricordi sensoriali, come gli odori. Dato che i dati analizzati dagli scienziati indicano che esistono sottili differenze tra ciò che le donne e gli uomini sono bravi a ricordare, ciò potrebbe avere effetti diversi sulla loro vita quotidiana. Sulla base di questi risultati la ricerca futura proverà a scoprire se, o in quale misura, i membri dei due sessi vivano il mondo in modi diversi.
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