Stitichezza, costipazione, stipsi: sono molti termini per definire un problema tanto comune quanto fastidioso, che può tuttavia essere facilmente gestito con dieta e rimedi naturali. Si calcola che in Italia ne soffrano almeno 13 milioni di persone di cui 9 milioni donne, con una maggiore incidenza tra gli over 65. In estate il disturbo tende ad acuirsi, complici sbalzi ormonali, cambio di abitudini, tipo di alimentazione, disidratazione, viaggi. In quest’articolo scopriremo quali alimenti evitare e quali preferire per combattere la stitichezza e i rimedi naturali veloci per ottenere un sollievo immediato in caso di stipsi ostinata.
Stitichezza: cos’è?
Possiamo parlare di stitichezza quando le evacuazioni sono inferiori a 3 alla settimana, con feci dure, secche, di piccole dimensioni, difficili da espellere. La stitichezza può essere occasionale (acuta) o cronica o persino legata a determinate patologie, come diabete, ipotiroidismo, tumori, etc. (da escludere previo consulto medico). Anche in gravidanza la stitichezza può presentarsi con maggiore frequenza. Più spesso la difficoltà ad evacuare è caratteristica in chi soffre della sindrome del colon irritabile, ma può persino avere una causa non apparente (stitichezza idiopatica). Ansia e stress, sedentarietà, possono infine contribuire ad episodi di stipsi.
Costipazione: consigli dieta
L’approccio per curare la stitichezza dev’essere a 360° e la dieta è il primo fattore su cui intervenire per avere feci più morbide e quindi più facili da espellere. Ecco dunque i consigli dieta suddivisi in 8 regole d’oro contro la stitichezza:
- maggiore idratazione: bere non meno di 1,5/2 l d’acqua al giorno. Un bicchiere d’acqua tiepida al mattino al risveglio può aiutare a mettere in moto un intestino pigro e combattere la stitichezza;
- consumare più fibre: a tavola non devono mai mancare frutta e verdura di stagione, ricche di fibre, ma anche di acqua che contribuiscono all’idratazione e a feci più morbide e facili da eliminare. Uva (privata dei semi, ma con la buccia), prugne e fichi secchi ammollati in acqua per un’ora (bere anche l’acqua) sono un’ottima scelta alimentare per un rapido effetto lassativo. Frutta e verdura possono essere gustati tal quali o sotto forma di succhi, centrifugati freschi e gustosi da dolcificare con miele o mannitolo, sostanze che regolarizzano l’evacuazione;
- seguire una corretta alimentazione: alimentarsi in maniera sana ed equilibrata in generale aiuta a prevenire condizioni di disbiosi (alterazione della flora intestinale) che sono alla base di stipsi ed altri disturbi intestinali;
- alimenti da evitare o da ridurre in caso di stitichezza: latte vaccino, carni rosse, burro, formaggi, salumi, alimenti ricchi di saccarosio (zucchero), farine raffinate e derivati (pane, pasta, cracker, etc), alcool, bevande gassate, fritti. Anche i legumi possono risultare poco indicati in chi soffre di stipsi;
- alimenti da preferire: latti vegetali, yogurt e cereali privi di glutine come mais, grano, saraceno, miglio, amaranto, riso, tutti alimenti facili da digerire e che garantiranno una migliore regolarità intestinale;
- masticare a lungo ogni boccone;
- non eccedere con il sodio: il sale da cucina causa disidratazione e asciuga le feci favorendo gli episodi di stipsi;
- condire con olio d’oliva a crudo o di semi di lino: ciò permetterà di ottenere feci più morbide e facili da espellere.
Stipsi ostinata: rimedi naturali rapidi
Se nonostante la dieta la costipazione continua a tormentarci possiamo ricorrere alla fitoterapia che coadiuverà il ripristino della regolarità intestinale. Tra i rimedi naturali più veloci ed indicati per combattere la stitichezza abbiamo:
- Macerato glicerico di Ficus carica (fico): 50 g di gocce disciolte in poca acqua, 1 volta al giorno per un mese;
- Infuso di malva: porre in infusione in 1 l d’acqua bollente, 50 g di foglie di malva; bere 3-4 tazze al giorno; per un’azione più rapida ed efficace unire all’infuso di malva 2 cucchiai di semi di psillo;
- Decotto di liquirizia: porre a bollire mezzo litro d’acqua, aggiungere 15 g di radice (rizomi) di liquirizia e lasciare andare il decotto per 5 minuti. Consumare una tazza al giorno al mattino a digiuno;
- Miscelare in parti uguali gli estratti fluidi di Tamarindo, Frangula, Rabarbaro, Anice. Berne da 1 a 4 cucchiaini, in poca acqua la sera. Azione purgativa leggera.
- Lino semi o semi di psillio: 2-3 cucchiaini di semi con poca acqua;
- Cicoria foglie fresche 60 g: lasciarle in infusione per 24 ore in 1 l di acqua bollente, quindi filtrare. Berne un bicchierino appena alzati e uno prima di coricarsi.
- Infuso di Senna dolcificato con manna in sorte: 3 cucchiaini in 15 cl d’acqua bollente. Aggiungere 1 pezzetto a piacere di manna, sciogliendolo nell’infuso. Filtrare dopo 30 minuti. Bere al mattino a digiuno.
Per chi desidera provare altri rimedi naturali veloci contro la stitichezza può provare anche gli oli essenziali (clicca qui per scoprire quali). Molti di questi rimedi agiranno in fretta fin dalla prima assunzione. Attenzione non superare mai le dosi consigliate. I rimedi naturali non sono mai privi di controindicazioni e di possibili effetti collaterali. Consultare sempre il medico curante prima di intraprendere qualsiasi cura fai-da-te e in caso di dubbi o domande. Evitare l’assunzione di questi rimedi naturali contro la stitichezza da parte di bambini, donne in gravidanza, in presenza di patologie croniche o in concomitanza all’assunzione di altri farmaci (possibili interazioni farmacologiche).
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