È un classico: con l’arrivo della primavera, stagione di rinascita per antonomasia, ti senti privo di energie e svogliato. Del resto: “Aprile dolce dormire”. Peccato che le incombenze quotidiane, studio, lavoro e progetti debbano comunque essere portati avanti. Ma come affrontare la stanchezza di primavera? In quest’articolo troverai le ricette per la preparazione di tre tisane che ti aiuteranno ad affrontare con più energia il cambio di stagione in primavera. Ma prima vediamo quali sono le cause dell’astenia o stanchezza di primavera.
Stanchezza di primavera: cause
Tra le cause dell’astenia o stanchezza di primavera vi sono tutti i processi fisiologici di adattamento messi in atto dal nostro corpo nel passaggio dall’inverno alla bella stagione. Pur apprezzando istintivamente i benefici della primavera, abbiamo infatti bisogno di un po’ di tempo per riallineare il nostro bioritmo alle tante novità cui andremo incontro. In primavera potremo godere di più ore di luce, grazie al cambio dell’ora legale e avremo più tempo per vivere giornate più lunghe. Tuttavia La voglia di fare si contrappone ai cambi ormonali e biochimici che avvengono nel nostro organismo, che ha bisogno di “resettarsi” per poter ripartire con più slancio.
Rimedi naturali contro la stanchezza di primavera: infusi e tisane
Ecco 3 formidabili tisane utili per combattere l’astenia di primavera e ritrovare energia e slancio per affrontare la bella stagione:
- Infuso di foglie di noce: l’infuso delle foglie di noce è un rimedio naturale molto utile contro l’astenia di primavera. Preparazione: portare ad ebollizione 250 ml di acqua; versare l’acqua bollente in una tazza e porre in infusione 5 g di foglie di noce essiccate; trascorsi 5 minuti circa, filtrare e bere la tisana (assumerne fino a 2 tazze al giorno, 1 al mattino e una la sera).
- Infuso di basilico: il basilico è indicato nei periodi di superlavoro intellettuale, per combattere l‘ansia, la depressione [1], l’insonnia di origine nervosa e dunque la stanchezza di primavera. Come preparare la tisana al basilico: portare ad ebollizione 250 ml di acqua; versare l’acqua bollente in una tazza e porre in infusione 1 cucchiaino di foglie di basilico essiccate; lasciare in infusione per 10 minuti; filtrare e bere la tisana una volta al giorno, dopo pranzo.
- Tisana al tarassaco, rosmarino e rabarbaro: il tarassaco o dente di leone è ideale per le cure di primavera e per combattere l’astenia tipica di questo periodo in virtù delle sue proprietà depurative. Il rosmarino agisce sul sistema nervoso, aiuta a migliorare la memoria e combatte la depressione. Il rabarbaro, senz’altro più noto per le proprietà lassative, presenta anche proprietà stimolanti (evitare un uso prolungato). Questa tisana contro la stanchezza di primavera è composta dalle tre erbe miscelate in questa proporzione: 20 g di tarassaco essiccato (foglie e radici); 10 g di rosmarino (foglie); 10 g di rabarbaro (rizoma essiccato e pelato). Preparazione: prelevare un cucchiaino da dessert del mix di erbe; porre in infusione in una tazza d’acqua bollente per 10 minuti; filtrare e bere l’infuso; assumere mezz’ora dopo aver pranzato.
Avvertenze
Evitare l’assunzione di questi preparati in caso di accertata intolleranza e/o allergia verso le varie componenti. Evitare in gravidanza ed allattamento. I consigli e i rimedi naturali contro la stanchezza di primavera, riportarti in quest’articolo, hanno esclusivo carattere informativo. Consultare sempre il proprio medico di fiducia prima dell’assunzione e per chiarire dubbi o domande.
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