Acido caffeico: il nome di questa sostanza chimica naturale non deve trarci in inganno. Questa molecola è infatti presente non solo nei chicchi di caffè, ma in tutte le piante, comprese frutta, verdura, erbe e spezie. L’acido caffeico fa parte di un gruppo di sostanze chimiche chiamate acidi idrossicinnamici, che a loro volta fanno parte di un gruppo ancora più ampio di composti chiamati polifenoli. Con il prosieguo di questa lettura scopriremo quali sono le proprietà e i benefici dell’acido caffeico e in quali alimenti si trova.

Acido caffeico: proprietà antiossidanti

Come molti altri polifenoli, l’acido caffeico è un potente antiossidante, ovvero è capace di rallentare lo stress ossidativo nel corpo, contrastando i danni dei radicali liberi prodotti. Lo stress ossidativo promuove un più rapido processo di invecchiamento e non a caso l’acido caffeico lo ritroviamo spesso nelle formulazioni di prodotti cosmetici anti-aging per viso e corpo. Lo stress ossidativo è inoltre correlato a molti altri problemi di salute, tra cui cancro e demenza. Un’altra caratteristica di questo polifenolo è rappresentata dalla capacità di rallentare o invertire i processi infiammatori, anch’essi implicati nell’insorgenza di numerose malattie.

Attività antitumorale 

Alcuni studi scientifici suggeriscono che l’acido caffeico possa rallentare lo sviluppo del cancro o prevenire del tutto la malattia. Vediamo insieme i più rilevanti:

• Uno studio del 2015 ha esaminato 1.090 donne con cancro al seno per esaminare l’effetto della caffeina e dell’acido caffeico su questa patologia. Il lavoro in sinergia di entrambe le molecole è riuscita ad inibire la crescita tumorale modificando il recettore degli estrogeni e i livelli di recettore del fattore di crescita insulino-simile nel cancro al seno umano;
• Sempre in riferimento al cancro al seno, un altro studio del 2003 ha esplorato il ruolo del polifenolo del caffè come possibile trattamento contro questa patologia. Questo studio ha scoperto che la molecola riesce a bersagliare una sostanza chimica (NFκB) che aiuta a riprodurre un particolare tipo di cellula del cancro al seno (MCF-7). Così facendo, questo acido idrossicinnamico induce le cellule cancerose alla morte per apoptosi impedendo che il cancro al seno continui a crescere;
• Uno studio del 2014 ha dimostrato che i derivati ​​dell’acido caffeico riescono a inibire la crescita delle cellule tumorali del cancro al colon, sia in vitro che in vivo;
• Uno studio del 2000 ha esaminato gli effetti dell’acido caffeico sulle cellule del cancro del cavo orale, scoprendo l’alta efficacia di questa molecola nell’uccidere le cellule cancerose, preservando l’integrità delle cellule normali della bocca.

E’ bene sottolineare che, come altri estratti vegetali, l’acido caffeico non può certo rappresentare una via di cura alternativa al cancro, ma può rivelarsi un utile sostegno alla lotta contro questa malattia.

Altre proprietà e benefici dell’acido caffeico

L’acido caffeico è un autentico toccasana per il nostro organismo ed è pertanto utile nella prevenzione di numerose patologie e condizioni mediche. Oltre a quelle antitumorali, le proprietà e benefici dell’acido caffeico includono:

• Proprietà antinfiammatorie: il potere antinfiammatorio dell’acido caffeico aiuta non solo a prevenire il cancro, ma anche la gran parte delle altre malattie, alla base delle quali ritroviamo sempre l’infiammazione cronica (infarto, obesità, diabete, malattie neurodegenerative, etc.). Uno studio del 1996 ha rilevato come sia possibile indirizzare questo acido idrossicinnamico, sia in vitro che in vivo, a una specifica fonte di infiammazione. Un altro studio più recente del 2013 ha dimostrato l’alta capacità della molecola di sopprime gli enzimi pro-infiammatori;
• Proprietà antidiabetiche: uno studio del 2009, condotto su topi con diabete, ha scoperto che la molecola riesce ad aumentare i livelli di insulina nel sangue, abbassare la glicemia e combattere l’infiammazione. L’acido caffeico ha anche ridotto negli animali il rischio di pericolosi coaguli di sangue e ha abbassato i trigliceridi, che sono associati all’aterosclerosi e ad altre malattie cardiovascolari;
• Proprietà antinvecchiamento: come altri antiossidanti, anche l’acido caffeico può rallentare il processo di invecchiamento fisico. Ciò significa, almeno in teoria, che potrebbe migliorare l’aspetto e l’elasticità della pelle, prevenendo le rughe o riducendo la loro visibilità. Ecco perché spesso il polifenolo estratto dal caffè si ritrova in formule cosmetiche anti-age.

Fonti alimentari di acido caffeico

Il caffè rappresenta la fonte principale di acido caffeico, ma tutti possiamo beneficiare di questa preziosa molecola, anche coloro per i quali il caffè è controindicato o che non amano particolarmente questa bevanda. Infatti numerosi altri alimenti a base vegetale ne contengono piccole quantità. Tra le più ricche fonti alimentati di acido caffeico ci sono:

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Anna Elisa Catanese

Ciao sono Anna Elisa Catanese, Dott.ssa in Scienze e tecniche erboristiche, autrice principale dei contenuti di questo sito web. Sono anche una cantante e creatrice di bijoux. Ho alle spalle collaborazioni come autrice di articoli con numerosi siti quali Blasting news e Dokeo. Su Natural Magazine troverete notizie inerenti salute, benessere, alimentazione sana, rimedi naturali e molto altro ancora.

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